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Pranzo sociale per l’ Ellepi Volley a San Giusto

 

Porto Viro. Si sono ritrovati nei locali del centro Salesiano di San Giusto i sostenitori dell’ Ellepi Volley per rafforzare lo spirito di squadra che pone la società come leader a livello numerico e operativo nel comune bassopolesano. Attorno alle tavole bandite sotto la cura della dirigente Paola Motta, moglie del presidente Gianfranco Panetto, si sono ritrovati in una sessantina. Cameriere di eccezione le ragazze che ogni settimana scendono in campo per i colori biancoazzurri. Come al solito a dirigere i lavori in cucina Catia Scarpa, ormai cuoca ufficiale della società portovirese. Il banchetto in questa occasione è stato ricchissimo, ormai è sempre più difficile accontentare i palati dei collaboratori dell’ Ellepi, dietro le quinte hanno collaborato senza sosta le instancabili signore della società. Il presidente vuole ringraziarle tutte, risparmiandosi l’onere dei nomi per non avere dimenticanze e fare torti a qualcuno. L’ Ellepi diversamente da altre occasioni ha voluto questo pranzo nel bel mezzo della stagione proprio per viverlo come momento centrale e non di bilancio previsionale o consuntivo. La società in questo periodo è superimpegnata, partecipa ai campionati under 12 e under 14, cura il settore minivolley con numeri impegnativi a livello provinciale, schiera una squadra nel campionato di terza divisione ed una in quello di prima, occupando in entrambi i casi la seconda posizione in classifica. Dulcis in fundo da qualche mese gestisce ufficialmente il nuovo palazzetto dello sport di Porto Viro. Struttura che attualmente ospita la rassegna teatrale organizzata dal Comune stesso, con ospiti illustri quali Kledi, Gene Gnocchi, Corrado Tedeschi, Deborah Caprioglio e Massimo Lopez. Questa gestione ricorda il presidente Panetto sta mettendo alla prova l’ossatura stessa della società, con risultati al momento più che soddisfacenti dal punto di vista sociale ma che sta evidenziando anche alcune problematiche di carattere economico-strutturale per le società sportive in genere. Il pranzo è terminato con la parata dei dolci per correre, poi, tutti in via Gramsci, palestra alternativa al palasport, per ospitare la partita dell’under 12, a dimostrazione che dopo le abbuffate bisogna tornare subito al lavoro.

 

 

Gilberto Greguoldo

 

  Di che colore sarà Martina ? 

 

Ho dovuto aspettare lunghe settimane

per riuscire a vedere la coppia formata da Elisa Viviani e Nicola Amidei con colori neutri.

Basta guardare lo sguardo della nuova arrivata Martina per capire il suo imbarazzo,

non aveva mai visto la mamma Elisa senza la tuta biancoazzurra dell’ Ellepi

e nemmeno il papà Nicola senza la felpa arancione del VPV,

se ci aggiungiamo i capelli bianchi di nonno Idelmino

e il rosso che nonna Anna presenta sempre nei conti dell’ Ellepi,

non si può dire che Martina viva in un mondo senza colori.

In ogni caso noi diamo il benvenuto anche a lei in questo anno superfortunato

per le anagrafe dei comuni bassopolesani.

Da parte mia e da parte di tutto il mondo sportivo

un grande complimento alla coppia e un abbraccio a Martina,

sperando che qualsiasi colore scelga, diventi comunque una grande sportiva.

 

Gilberto Greguoldo

 

Ellepi Volley soddisfatta del proprio camp a Caorle

 

Caorle (Ve). Si è chiuso il camp volley dell’ Ellepi San Giusto svoltosi nella seconda settimana di settembre.

Già dalle iscrizioni la sensazione era di un nuovo entusiasmo nelle giovanissime della società e nei collaboratori che portano avanti questo progetto. Sessanta persone affiliate alla società sportiva bassopolesana si sono ritrovate nella splendida struttura di Duna Verde in quello che è il momento di transizione tra la stagione passata e quella futura.

Quest’anno oltre alle giovani atlete dell’ Ellepi,seguite dai tecnici Vanessa Ferro ed Elisa Viviani, si sono aggiunte le presenze da Loreo, accompagnate dal tecnico del VpV Nicola Amidei, a dimostrazione che quando si cura la crescita giovanile non si può badare a campanilismi e lavorare insieme, tutti per lo stesso scopo, diventa un obbligo.

Il bilancio dell’attività da parte dell’instancabile presidente Gianfranco Panetto è assolutamente in positivo.

Considerato che a differenza di altri anni il tempo non è stato sempre clemente per gli allenamenti sulla spiaggia, il lavoro per Paola Motta e Federica Feggi è stato ancora più oneroso per gestire gli spazi al coperto. Le atlete sono comunque riuscite a compiere il loro viaggio fisico-spirituale in maniera completa grazie all’apporto delle più grandi, Berta Greguoldo,Giorgia Panetto,Giada Augusti ,giocatrici della prima squadra, e Arianna Bazzan seppure passata alla Fruvit, dimostrazione che l’ Ellepi è società di ampie vedute, non hanno lesinato il loro impegno per tenere in forma le giovanissime.

Dopo lo sforzo fisico quotidiano, la sera è stata dedicata all’intrattenimento più vario con Massimo Boscolo nel ruolo di cabarettista ed il resto dei collaboratori a fare da spalla, il tutto mentre in cucina lo staff di cuoche, Antonella, Sonia, Catia, sotto la direzione di Franceschina, gestiva l’alimentazione che in qualche caso ha trasgredito i canoni del ritiro con abbuffate senza ritegno.

Nel complesso Gianfranco Panetto vuole ringraziare tutti, fare i singoli nomi è un problema per cui si ferma ad un grazie di gruppo, con la piccola eccezione per Don Nicola che come sempre accompagna la società in questa avventura per non far mancare l’apporto spirituale che rimane nell’ Ellepi, a questi livelli, base indistruttibile.

Ora si deve dare l’addio a spiaggia e mare, portandosi come ricordo il cd fotografico realizzato dal Alessandro Panetto e Sara Pozzato, per tornare a lavorare in palestra, gli impegni che attendono la società sono tantissimi, dal minivolley alla prima squadra, attraverso le varie under ed una terza divisione provinciale, impegni che tutto lo staff Ellepi intende mantenere con la massima serietà e la solita disponibilità nei confronti di chi vorrà aggregarsi.

 Gilberto Greguoldo

 

  

  

  

  

 

 

 

Foto di Gruppo sulla spiaggia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Allenamento in riva al mare

 

    In attesa della Cena    

    

Il gruppo di fatica dell’ Ellepi, Federica,Catia,

 

Antonella,Sonia,Franceschina,Paola

                                 

L’ Ellepi sceglie Andrea Berti per la prima squadra

 

Porto Viro.

Niente ferie per la dirigenza Ellepi, dopo la fine dell’attività agonistica il presidente Gianfranco Panetto e il direttore sportivo Federico Fecchio hanno continuato a lavorare per dare corpo attraverso una adeguata programmazione al futuro della società.

Prima di tutto i contatti con le atlete per verificarne la disponibilità, poi i sondaggi per potenziare la prima squadra e gli approcci con i genitori per dare continuità  ai settori giovanili, in primis l’allestimento del campo estivo per le giovanissime a Caorle, appuntamento che come ogni anno sarà nella prima settimana di settembre e vedrà impegnate le ragazze del minivolley e le giovanissime delle under.

Il problema più grosso è capitato all’improvviso con la defezione del tecnico Roberto Bissacco per problematiche personali  che lo vedono costretto a scelte diverse.

Il presidente Panetto non si è comunque lasciato sorprendere e con la sponsorizzazione del ds Fecchio ha subito ingaggiato Andrea Berti. L’allenatore portovirese è una garanzia per il livello provinciale e può puntare sicuramente a crescere assieme alla squadra, tanto è vero che ha subito dichiarato di venire all’ Ellepi per un campionato da protagonista.

Del resto Berti ha iniziato la sua carriera proprio in questa società dalla terza divisione per poi condurla ad un brillante quinto posto in prima divisione nel 1999 e nell’anno seguente laurearsi campione provinciale.

Nel suo palmares vanta presenze sulle panchine della Virtus, del Vpv, con campionati anche di serie D e nel settore Uisp un secondo posto a livello nazionale nel giugno 2005.

Negli ultimi due anni ha allenato a Villadose, vincendo la seconda divisione e arrivando quinto l’anno scorso in prima dimostrando grandi potenzialità con una squadra nata solo per salvarsi.

Berti sposato, con due figli, adesso si metterà subito al lavoro per visionare le ragazze disponibili e magari rafforzare la squadra con qualche innesto, l’ossatura c’è, forse il neo è l’eterno problema del libero che l’ormai certo abbandono di Linda Martinello per problemi fisici rende ancora più urgente.

Per quanto riguarda le restanti squadre si è deciso di giocare in casa, rinnovando la fiducia a Vanessa Ferro per il minivolley, l’under 12 e l’under 14, la Ferro sarà coadiuvata dalle giovani Giorgia Panetto e Berta Greguoldo, ormai con i suoi 22 anni , capitano e pilastro della prima squadra, questo a dimostrare come il presidente Panetto stia puntando molto sull’età delle sue atlete per avere davanti un decennio di soddisfazioni.

A seguire la formazione militante in terza divisione sarà la neo mamma Elisa Viviani, da sempre bandiera dell’ Ellepi.

La partecipazione ad un campionato under 18 rimane ancora in ballo perché bisognerà conoscere i programmi della federazione provinciale e i regolamenti attuali non aiutano l’integrazione delle giovani più promettenti che potrebbero giocare in più categorie.

Nel complesso una situazione in piena evoluzione ma l’Ellepi sarà sicuramente protagonista e lo scenario del nuovo palasport di Porto Viro concorrerà a far crescere la società che vuol diventare punto di riferimento per l’intero delta.

 

Gilberto Greguoldo

 

Chi ha un figlio deve leggerlo per conoscere la sua fortuna,

chi non ha un figlio deve leggerlo per poter parlare con gli altri,

chi ha perso un figlio deve leggerlo per sapere che il suo angelo è felice.

 

 Gilberto Greguoldo - BAMBINI CON LE ALI 

 nella collana Altri Mondi

 

 

 

Un libro che dà voce ai numerosi bambini scomparsi troppo presto. Storie assolutamente vere, ma fantasiose nell'espressione letteraria. Dal piccolo Tommy ucciso nelle campagne di Parma ad Hagere, violentata e uccisa a Imperia... Il libro traccia una serie di storie toccanti che evidenziano la figura del bambino stesso, cosa che nelle informazioni giornalistiche spesso passa in secondo piano, quando tutto viene occultato dal termine “fatalità”. Ma anche la fatalità è un aspetto importante, da Jody che muore in una lavastoviglie, a Chiara schiacciata da un cancello. In tutti i casi su una ipotetica nuvola questi bambini liberano il loro dolore e ritrovano il sorriso. Un libro intriso di sensibilità non comune, ma che allo stesso tempo sa far riflettere su ciò che spesso tendiamo a dimenticare.

 

 

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28 febbraio 2010, PORTO VIRO

FINALI

UNDER 14 e UNDER 16

Under 14  

 

La Fruvit è campione provinciale under 14

 

Le campionesse provinciali under 14 della Fruvit

   

Fruvit S.M. Maddalena – Volley Ball Polesella    3 – 0

 

Parziali : 25-10 25-23 25-12

 

Fruvit : Sogari A., Garbellini C., Grimaldi G., Toffanin S., Carlucci M., Bonavigo S., Albini G., Carbonini A. (K), Tofanin G., Battaglia E., Marchetti V., Faustini G., all.Perilli G.,

Polesella : Tenan E.(K), Zamara S., Giugni L., Menegatto M., Giolo V., Temporin S., Borin G., Casoni M., Mori M., all. Gui G.

Arbitri : Garavello A. e Incanuti R.

 

Porto Viro.

Inizia con un minuto di  raccoglimento la finale under 14 in onore dell’arbitro veronese Michele Coeli scomparso a 41 anni,

il tutto nella splendida cornice del nuovo palasport di Porto Viro.

L’organizzazione dell’ Ellepi ha compiuto il  miracolo di preparare il campo di gioco dopo che a mezzanotte sul parquet c’erano ancora mille persone

e relative strutture per lo spettacolo, lo sforzo è stato ricompensato comunque dall’ impegno delle atlete.

E partita a spron battuto la formazione della Fruvit che a colto di sorpresa il Polesella, troppi errori in attacco per queste ultime e

primo set che si chiude con un laconico 25 a 10 per la squadra di Santa Maria Maddalena.

Secondo parziale molto più combattuto con il primo tie-break sul 16 a 14 per il Polesella.

Si rimane a lungo in equilibrio con buoni scambi da entrambe le parti, si giunge fino al 19 pari.

Un ache della Zamara e una seconda battuta velenosa porta in vantaggio le rossoblu di due punti, continua con un'altra battuta micidiale per sbagliare poi, si è quindi sul 23 a 21 che diventa 23 pari per la reazione della Fruvit che va dritta alla conquista del due a zero con attacchi micidiali.

Terzo set che parte in maniera disastrosa per la formazione di Gui che si trova sotto  dopo pochi minuti per dieci a uno.

Ancora una volta le finali dimostrano che l’emozione gioca brutti scherzi e la tecnica passa in secondo piano rispetto alla testa.

Buoni i colpi della Toffanin che trovano poca reazione nella difesa avversaria.

La Fruvit si dimostra più squadra e il Polesella perde la bussola, subentra la rassegnazione tra le maglie rossoblu e a poco servono alcuni abbozzi di gioco.

La formazione di Perilli si laurea campione provinciale con pieno merito e soddisfazione del numeroso pubblico al seguito.

 

Gilberto Greguoldo

 

la coppia arbitrale Garavello – Incanuti con il segnapunti Moretto 

 

  

Under 16

 

Nettamente superiore la formazione di Ventura

 

Le campionesse provinciali under 16 del BVS Volley

  

BVS Volley – Polisportiva San Bortolo    3 - 0

 

Parziali : 25-12, 25-15,  25 - 15

 

BVS : Botton B.(K), Broccanello I., Catozzo A., Danese G., Dal Fiume C., Forestan C. Kostecka K., Medea S., Onori S., Romagnolo G., Toffanin V., all. Ventura G.

San Bortolo :Argenta C., Argenta V.Capasso A. Contato C., Dall’occo E., Delicati G., Masiero A., Natali M., Tafa S., Vanzan C., all. Guglielmo L.

Arbitri : Longo Federico e Gardina Diego

 

Porto Viro.

Tensione alle stelle nei volti delle ragazze per questa finale under 16, sono ben conscie che anche il più piccolo errore può condizionare psicologicamente la squadra. Partenza equilibrata fino al punto quattro quando la formazione di Ventura allunga e lascia il San Bortolo al palo raggiungendo quota dodici con la Broccanello al servizio.

Sull’ altra sponda è la Dall’occo a mettere in difficoltà la ricezione del Bvs che mantiene comunque le distanze, qualche buon colpo in attacco da entrambe le parti

ma parziale segnato a favore delle gialloblu per 25 a  12.

Nel secondo parziale parte bene il San Bortolo con un muro e due attacchi vincenti per poi sbagliare il servizio.

E’ la Toffanin a riportare sotto le sue fino al cinque pari, buoni gli scambi alterni fino al nove per parte, spettacolare la schiacciata della Broccatello per il dodici pari.

A metà set le ragazze di capitan Botton allungano incrementando il ritmo del gioco e spaziando in lungo e in largo aumentano il vantaggio, il tabellone per la squadra allenata da Guglielmo si muove a rilento e il 25 a 15 la dice lunga sulla differenza in campo.

Il  punteggio diventa un pesante fardello per le giovani in maglia blu e diventa sempre più difficile rientrare in gioco.Invece come spesso accade il rilassamento gioca un brutto scherzo al BVS che inizia male il terzo parziale e va sotto per sei a zero costringendo mister Ventura all’interruzione tecnica.

Fa altrettanto Guglielmo quando le sue avversarie abbozzano il recupero e si portano sul quattro a sette, il recupero si concretizza comunque dopo qualche minuto e addirittura al punto dodici c’è il sorpasso, facile premessa al risultato finale .

Sono i servizi velenosi di Irene  Broccanello a fare la differenza e complice la demoralizzazione delle avversarie per il Bvs si apre la strada alla conquista del titolo provinciale. Senza dubbio è il giusto epilogo per un campionato che ha visto la formazione di Giuseppe Ventura sempre al vertice e lo consacra ancora tra i migliori allenatori nei settori giovanili.

Alla fine grande festa per il pubblico rodigino al seguito, il colpo d’occhio sugli spalti del nuovissimo palasport di Porto Viro è dei migliori con circa cinquecento spettatori a sostenere le proprie beniamine con un tifo assordante ma correttissimo, grazie anche ad una buonissima direzione arbitrale.

Gilberto Greguoldo 

 

Tiziano Tessarin Speaker della manifestazione con il presidente Ellepi Gianfranco Panetto

 La premiazione

 

 

 

Tiziano Tessarin Speaker della manifestazione

con il presidente Ellepi Gianfranco Panetto

  

  

Alla fine degli incontri  sul parquet di Porto Viro è avvenuta la premiazione delle squadre dopo i saluti ed il ringraziamento del presidente provinciale della Fipav,

Rino Bedendo e quelli dell’ assessore alla cultura e allo sport del comune bassopolesano, Maura Veronese, l’assessore ha voluto ringraziare in maniera particolare

l’ Ellepi per l’eccellente organizzazione messa in atto e la tempestività con cui ha preparato la scena delle finali dopo lo spettacolo di Marco Paolini della serata precedente.

Su questa falsariga anche il presidente dell’ Ellepi, Gianfranco Panetto, ha voluto mettere in evidenza il lavoro della sua macchina organizzativa e sottolineato che l’esperienza sarà fondamentale per ospitare a giugno le finali regionali under 18.

Si è chiuso con la consegna delle targhe, patrocinate dall’amministrazione comunale di Porto Viro, alle finaliste, e la coppa promossa da Mauro Naccari,

dirigente Ellepi, alle squadre vincitrici.

Le premiazioni ufficiali avverranno come di consueto alla chiusura dei campionati presso il teatro Ballarin di Lendinara.

Intanto tutti i presenti si sono uniti nell’augurio di un proficuo cammino a livello regionale nelle proprie categorie per la Fruvit ed il BVS.

 

Gilberto Greguoldo

                  

Il presidente federale Rino Bedendo premia l’under 16 del BVS        

                                        

  

 L’assessore allo Sport Maura Veronese premia l’under 14 della Fruvit  

 

 

 

 

 

                     

 Il San Bortolo finalista sconfitta under 16 premiata da Gianfranco Panetto                              

 

Il parere di Giuseppe Ventura, allenatore BVS, neo campione provinciale under 16. 

 

Abbiamo vinto la partita fondamentalmente al servizio, tutte le mie atlete si sono espresse al meglio in questo fondamentale riuscendo a sbagliare pochissimo.

E’ stata una logica conseguenza di questo fattore la difficoltà in ricezione delle avversarie.

Il San Bortolo non si è espresso al meglio, ho visto le avversarie macchinose e lente, anche noi non abbiamo fatto una grandissima partita ma la brevità degli scambi non ha permesso di impostare il nostro gioco consueto.

Sono comunque soddisfatto della prestazione delle mie ragazze, ero un po’ preoccupato dopo le ultime prestazioni un po’ sottotono, mi sarebbe dispiaciuto perdere il titolo, un titolo che abbiamo ampiamente meritato per quanto fatto durante tutto il campionato.

Abbiamo lavorato duro in questi giorni anche in fase di emergenza proprio per non lasciare nulla al caso, ci tenevo a questa affermazione, le mie ragazze se la sono meritata ed ora affrontiamo l’avventura regionale.

E’ stato un piacere giocare in questa nuovissima struttura che grazie agli amici dell’ Ellepi si è trasformata per un giorno in uno scenario sportivo di elevato livello con una cornice di pubblico stupenda.

 

Gilberto Greguoldo

Il saluto finale del BVS vincente under 16

 

 

Le tribune gremite del nuovo palasport di Porto Viro

 

 

 

 

 

 

  Benvenuto

  Pietro Viviani

 

 

E’ stato necessario un parto cesareo per convincere il piccolo Pietro ad uscire dalla pancia di mamma Vanessa, il neonato era terrorizzato dai movimenti della neo mamma che tra lavoro e palestra non si fermava mai.

Alla fine eccolo dare il buongiorno alla vita, quattro chili di salute, cinquanta centimetri di bellezza e un futuro tutto da costruire, certo con un papà che pratica arti marziali e una mamma che allena le pestifere ragazzine dell’Ellepi sarà sicuramente un futuro di...Ferro.

  

Speriamo di averlo presto in palestra per "spupazzarlo" e per presentarlo ad Alessia (l'altra piccolina del gruppo)!!!

  

A Vanessa e a Daniel un grande abbraccio e le nostre congratulazioni.

  

L'Ellepi al completo.

 

Benvenuta Alessia Bissacco

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ci ha fatto aspettare tre giorni ma alla fine il sacrificio valeva la pena,
alle quattro e 41 del primo giorno dell'anno 2010 è nata Alessia, primogenita del nostro tecnico Roberto Bissacco e della sua compagna Elisa Pappi, una bambina bellissima di tre chilogrammi e già 51 cm (anche se il papà dice che erano 54 al primo esame e
poi li hanno diminuiti, forse c'era uno dei suoi amici arbitri a fare la misura).
 
La piccola ha tutte le caratteristiche della pallavolista, fisico atletico, mani affusolate e lunghe, mangia e piange regolarmente, per fortuna non assomiglia a nessuno dei due ed è bellissima!!!
Aspettiamo lei e la sua bravissima mamma prima possibile sotto la rete di via Gramsci.
 
A Roberto ed Elisa un grande abbraccio e i nostri complimenti.
 
L' Ellepi al completo

  

  

  

 

 

 Gianfranco  Panetto

 traccia un bilancio verso il futuro per l’ Ellepi

 

 Con il presidente dell’ Ellepi, Gianfranco Panetto, è sempre  difficile parlare di bilanci,

 per lui la pallavolo guarda sempre avanti e preferisce parlare di  progetti piuttosto che del passato,

 ma uno spunto per tirare qualche riga glielo diamo noi con  cattiveria.

 

 

  

  

Paola Panetto e il marito Gianfranco, una coppia per la pallavolo 

 

 

 

Allora presidente il 2009 sarà ricordato all’ Ellepi come l’anno della retrocessione ?

Assolutamente no, è stato un semplice episodio di una competizione sportiva, i verdetti del campo sono sacri, un po’ di rammarico è rimasto perché la nostra squadra non era da meno di qualcuna che si è salvata, ma nello sport succede, noi da questo abbiamo fatto una riflessione interna e maturato delle decisioni responsabili, potevamo acquisire dei diritti per rimanere in serie D, preferiamo tentare di farlo sul campo.

 

La squadra è ringiovanita completamente…

La pallavolo ai nostri livelli vive di cicli, o si hanno sponsor che ti garantiscono di poter utilizzare giocatrici esterne o si lavora sul proprio vivaio, non ci sono vie di mezzo, quest’anno le atlete più rappresentative ma a fine carriera hanno fatto scelte legate più alla famiglia che alla palestra, basti ricordare che la Pappi è diventata mamma il primo giorno del 2010, la Ferro lo sarà tra poco, la Viviani altrettanto ed ultima in ordine cronologico è stata segnalata la gravidanza della Negri, mitico capitano degli ultimi anni, adesso il capitano è la Greguoldo che a ventuno anni è la nostra giocatrice che ha maggior esperienza a certi livelli, questo la dice lunga sulla nostra filosofia, il resto del gruppo è sotto i venti e proviene dalle nostre giovanili.

 

Ecco questo è un settore che continua a crescere….

L’Ellepi ha sempre puntato sul minivolley ai vari livelli e continuerà a farlo, stiamo investendo in nuovi tecnici e programmando un’attività con le scuole, le under ci danno soddisfazioni e nel 2009 si sono ben comportate, siamo sempre tra i primi ad essere invitati nei tornei anche al di fuori della provincia e se la federazione provinciale ci ha indicati a quella regionale per ospitare nel nuovo palazzetto a giugno le finali under 18 maschile e femminile non è un caso.

 

A proposito di palazzetto quando lo vedremo in piena attività ?

Il comune sta completando il percorso per assegnarlo ad una gestione effettiva, sicuramente nei primi mesi dell’anno l’ Amministrazione lo renderà funzionale dal punto di vista amministrativo e Porto Viro avrà una struttura potenzialmente forte per sviluppare lo sport e tutto quello che ci gira attorno a livello manifestazioni, il palazzetto sarà fonte anche di cultura per le sue predisposizioni allo spettacolo, ma tutta la cittadella dello sport sta diventando il fulcro per un Comune sempre all’avanguardia nelle scelte tecnico – sociali. Non a caso negli incontri avuti con il sindaco Gennari, l’ingeniere Portieri e l’ assessore Veronese è emersa chiara la necessità di costituire una “ Consulta dello Sport “ che coinvolga tutte le attività sportive di Porto Viro per una programmazione degli eventi che dia sempre più lustro alla città stessa, ormai punto di riferimento nel bassopolesine e personalmente sono sicuro che le ambizioni di questa amministrazione saranno premiate.

 

Tornando al campo com’è andata la prima parte di stagione per le squadre ?

La prima divisione dopo qualche indecisione iniziale ha infilato una buona serie positiva e siamo al secondo posto a tre punti dalla capolista Stientese, che tra l’altro abbiamo battuto alla prima giornata, in Commenda ho visto un Ellepi come piace a me, grintosa, ordinata, veloce, direi sicuramente bella. Le under come al solito vivono di emozioni, alti e bassi, entusiasmo alle stelle in alcuni momenti e morale sotto i tacchi in altri, ma fa parte dell’ età, l’importante è alimentare il rispetto dell’avversario e la sana voglia di vincere.

 

A proposito di età pensi di continuare ancora a lungo con il tuo impegno ?

Non saprei vivere senza la pallavolo, non troverei nessun motivo per litigare con mia moglie, non saprei cosa fare il lunedì sera, a dire il vero nemmeno il martedì o il mercoledì e nemmeno il resto della settimana, nel mio dna il gene del volley è predominante, comunque a parte gli scherzi il mio impegno continuerà fino a quando una bambina di sei anni che riesce a buttare il pallone oltre la rete innesca una emozione che non ha paragoni, possiamo retrocedere mille volte, vincere mille campionati ma poter indirizzare il futuro dei piccoli atleti, almeno quello sportivo, nella giusta direzione, togliendoli da vie sbagliate, è la miglior promozione che io possa ottenere.

 

Gilberto Greguoldo

 

 

 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il gruppo dirigente dell’ Ellepi Volley

 

 

 

 Da Roberto a Matteo il vero pronto intervento dell’ Ellepi Volley

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’ Ellepi San Giusto rafforza il suo staff tecnico per il minivolley

 

Continua l’impegno dell’ Ellepi Volley presieduta da Gianfranco Panetto per promuovere la pallavolo nel bassopolesine,

come di sua consuetudine la società portovirese dedica ampie risorse al minivolley, e proprio in questo contesto

ha deciso di rafforzare le sue fila tecniche.

Con questo intento alla collaudata Vanessa Ferro si sono affiancate Berta Greguoldo e Giorgia Panetto per partecipare al corso di formazione per istruttori minivolley di primo livello organizzato dalla federazione di Padova.

  

La Ferro ricorda che gli obiettivi sono quelli di far comprendere il significato del minivolley al bambino e fargli conoscere gli aspetti importanti della motricità per poi sviluppare le sue capacità coordinate nella pallavolo, questo per infondere un clima positivo e la necessaria autostima.

  

Per Berta Greguoldo è un’esperienza importantissima, ribadisce che la figura di istruttore – educatore ha il compito di insegnare al bambino i rudimenti del volley ma anche di poter influire nei suoi comportamenti sociali e nella strutturazione della sua personalità.

  

Giorgia Panetto tende a sottolineare che serve entusiasmo per trasmettere la propria carica personale, l’istruttore è una persona che sa dare il giusto valore al fatto di lavorare con i più piccoli, deve dimostrare e contagiare i bambini con la positività dell’esperienza sportiva.

  

Il corso iniziato a fine novembre presso la Scuola dello sport ubicata nello stadio Euganeo di Padova durerà fino a febbraio del 2010, suddiviso in lezioni tematiche e coordinato dal Formatore nazionale Paolo Garbin.

  

  

In quest’ ottica l’ Ellepi intende rafforzare la sua struttura e qualificarla per dare sempre il meglio alle sue giovanissime iscritte.

 

   

Gilberto Greguoldo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

 

 

 

 

 Berta Greguoldo             Giorgia Panetto